13 luglio, 2023
Stagione di grandi mostre in tutta l’isola d’Irlanda!
L’isola d’Irlanda avrà un’attrazione in più, anche nei mesi autunnali e invernali, grazie alla recente inaugurazione di nuove e coinvolgenti mostre che interesseranno la letteratura contemporanea irlandese e due serie TV di successo planetario girate sull’isola di smeraldo, quali “Game of Thrones” e “Derry Girls”.

MoLi: Museum of Literature Ireland – Due temporanee di carattere che uniscono parole, immagini, e suoni
MoLI, lo splendido museo dedicato alla letteratura irlandese (in cui è custodita la prima copia del romanzo “Ulisse” di Joyce) ospitato da una casa georgiana in pieno centro, offrirà ai visitatori due interessanti percorsi espositivi temporanei: “The Holy Hour: A Requiem for Brendan Behan”, visibile fino a ottobre, che ripercorre in una nuova veste la burrascosa vita dello straordinario autore irlandese, mettendo a fuoco un'immagine più vera dell’uomo e dell’artista.
Creata dallo scrittore Patrick McCabe (“The Butcher Boy”, “Breakfast on Pluto”, “Poguemahone”, alcuni dei suoi romanzi più famosi), la mostra celebra il centenario della nascita di Behan e la sua vita affascinantemente burrascosa, attraverso un’accattivante installazione audiovisiva. Grazie alla sua visione, McCabe conduce i visitatori in un viaggio profondo, spesso esilarante – e talvolta quasi psichedelico – ricostruendo scorci della vita e del lavoro di Behan: utilizzando come escamotage narrativo il prisma della liturgia cattolica romana. “Holy Hour” di McCabe mette creativamente insieme filmati d'archivio, intense sferzate musicale e le stesse parole di Behan per illuminare con una nuova luce l’intenso e carismatico scrittore di Dublino.
Un'altra nuova novità è l’installazione immersiva “Nightflowers”, creata dall'autrice di fama internazionale di libri come “Pond” e “Checkout 19”, Claire-Louise Bennett, visitabile fino a novembre. In parte luogo della memoria dalle sfumature noir, in parte sogno sensuale e febbrile, “Nightflowers” è interpretato in modo commovente e intimo dalla scrittrice stessa. Davvero emozionante la fruizione dell’esperienza: i visitatori sono invitati a prendere posto nello spazio espositivo buio, lasciando che le parole scorrano attorno a loro, per farsi emotivamente trasportare nel personale universo dell’autrice. Dopo essersi goduti le mostre, per godersi la particolare atmosfera del museo è consigliato rilassarsi nel suo giardino, uno dei più tranquilli di Dublino, in cui, insieme a un altro albero protetto, è ancora presente il frassino dove James Joyce si fece fotografare dopo la laurea.
Game of Thrones Studio Tour: un nuovo percorso espositivo dedicato ai costumi originali della serie
Inaugurata lo scorso 30 giugno dall’attrice Indira Varma, che ha prestato il suo volto allo straordinario personaggio di Ellaria Sand, la nuova mostra dedicata ai costumi di scena originali della serie amata in tutto il pianeta andrà a rendere ulteriormente speciale il “Game of Thrones Studio Tour”. Ospitato dai Linen Mill Studios, i teatri di posa - trasformati in un incredibile museo - in cui sono state girate numerose scene e creati oggetti di scena ed effetti speciali, è imperdibile per i fans della serie, ma anche per chi desidera vedere da vicino come nasce un super blockbuster.
Questa novità sarà in particolare dedicata ai costumi dei personaggi del Regno di Dorne, inclusi quelli riccamente decorati, indossati da Ellaria Sand e dalle sue figlie, Obara, Nymeria e Tyene, e un opulento costume da Dorne Guard. In mostra anche un cavallino rampante creato dal pluripremiato team di effetti speciali dello show e, per la prima volta, il costume da battaglia indossato da Oberyn Martell nel corso della famosa resa dei conti con La Montagna, rievocando una delle scene più famose della serie.
I nuovi costumi in mostra aggiungono un’ulteriore attrattiva all'esperienza del tour, che porta i visitatori dal gelido nord di "The Land Beyond the Wall" fino ad "King's Landing" e alla famosa Sala del Trono. I punti salienti includono la Great Hall of Winterfell, la Hall of Faces e gli enormi teschi di drago a grandezza naturale. Il tour nei teatri di posa è solo una delle fantastiche attività legate a “Game of Thrones” che si possono vivere in Irlanda del Nord: si può prendere parte a visite guidate nei luoghi delle riprese, seguire il percorso “Glass of Thrones” a Belfast e godersi un tè pomeridiano a tema nello storico Castello di Ballygally.
Derry Tower Museum: Derry Girls in mostra!
l Tower Museum, una delle principali attrazioni di Derry~Londonderry, ha appena inaugurato una mostra che è un vero e proprio scrigno di tesori per i fans dell’amatissima serie “Derry Girls”, con oggetti di scena originali esposti per gentile concessione della creatrice Lisa McGee e Hat Trick Productions. Attiva per 12 mesi, renderà visibili dal vero pezzi cult come il diario di Erin; il maglione in stile anni '90 di Ma, decorato fette di pancetta e patate; carte d'identità e uniformi dei personaggi; sacchetti di patatine Tayto e addirittura una copia dell'Accordo del Venerdì Santo. Ogni oggetto, inoltre, è abbinato a una citazione di un episodio che aiuta a contestualizzarlo, riportando alla mente dei visitatori le spiritose battute che hanno reso “Derry Girls” una serie amata in tutto il mondo.
La mostra è l'ultima di una raccolta di attività a tema che sono state create per consentire ai fan di rivivere le imprese delle Derry Girls nella città che a tutti gli effetti è la sesta protagonista dello show. In evidenza anche le visite guidate dedicate a luoghi chiave dello spettacolo come Pump Street e la Guildhall. D’obbligo una sosta davanti al murale Derry Girls, creato ad hoc su Orchard Street dagli artisti locali di UV Arts, diventato uno dei punti per selfie più popolari della città. Molto interessante il Derry Girls Food Tour, che include degustazioni dei cibi preferiti delle ragazze e la possibilità di creare un cornetto alla panna presso la panetteria di Doherty. Molto piacevole, infine, un tè pomeridiano in stile Derry Girls all'Everglades Hotel con il classico panino Tayto con formaggio e cipolla e una miriade di specialità locali da forno che renderebbero orgogliosa Ma Mary.